Alanis Morissette: Conferenza stampa in Italia
  
skin change: Carica la SKIN di So-Called Chaos sul portale Carica la SKIN di Under Rug Swept sul portale Carica la SKIN di MTV Unplugged sul portale Carica la SKIN di Supp. Former Inf. Junkie sul portale
04/05/2004: News - Interviste e dichiarazioni
 Conferenza stampa in Italia
Torna Alanis Morissette: 'Sono una 'attivista spirituale'' (rockol.it)

Non ha più voglia di nascondersi dietro ad una lunga chioma di capelli, Alanis Morissette: saranno i milioni di copie venduti nel mondo, le sedute di analisi che la impegnano da quando aveva 14 anni, o la semplice consapevolezza di aver raggiunto ormai lo status di rockstar planetaria. Fatto sta che oggi la ragazzina che fece irruzione e 21 anni nel mondo del rock con "Jagged little pill" (1995) è maturata: presentandosi alla stampa italiana in un lussuoso albergo milanese per presentare il suo nuovo album, "So called chaos", in uscita il prossimo 14 maggio, Alanis appare una persona posata e rilassata, in pace con se stessa e con la propria vita da artista. "In gioventù la musica rappresentava per me un'indispensabile valvola di sfogo", ammette la cantante canadese, "Oggi la vedo più come un mezzo che mi permette di raggiungere gli obiettivi che mi prefiggo, come - ad esempio - far riflettere la gente sulla propria condizione". Sì, perché Alanis non fa mistero del proprio impegno sociale: "Non chiamatemi 'militante', preferisco la definizione di 'attivista spirituale': mi interesso della promozione dell'arte nelle scuole, della difesa della natura e della condizione delle donne nel mondo".
In effetti, la Morissette non ha mai nascosto la sua filosofia femminista: a patto, però, di evitare ogni dogmatismo. "Credo di potermi definire femminista, anche se il significato di questo termine è cambiato molto rispetto agli anni Sessanta. Il femminismo di oggi prevede una donna molto più integrata nella società rispetto al passato, ed una figura maschile del tutto diversa da quella presente 30-40 anni fa. E' anche divertente, quando ne parlo con degli amici maschi, osservare come spesso la donna oggi sia più aggressiva e forte dell'uomo. E' una cosa che sperimento spesso anche su me stessa: certe volte mi sento troppo debole, altre troppo forte".
Fece discutere, qualche tempo fa, la boutade di Alanis ai Juno Awards, quando per protestare contro le reazioni bigotte suscitate dal "Senogate" di Janet Jackson decise di "simulare" un nudo in diretta TV: "Sono fiera di essere canadese, anche se ormai da molti anni faccio la spola tra il mio paese natale e gli Stati Uniti. E' curioso come negli USA faccia più scandalo una nudità in diretta piuttosto che un massacro mostrato al telegiornale della sera: pensavo che gli americani fossero più a loro agio con il proprio corpo, ma evidentemente non è così". E quali sono i rapporti tra statunitensi e canadesi? "Potrebbero fare tantissime belle cose insieme, se collaborassero seriamente. Il patriottismo degli americani poi a volte è anche ammirevole, quando non scade in becero nazionalismo".
Venendo al "So called chaos", Alanis ammette di non avere "forzato la mano" dopo aver dato alle stampe "Under rug swept": "Non mi pongo mai il problema di cosa fare, quando inizio a scrivere canzoni per un disco. Ogni mio lavoro è un'istantanea della mia vita, che mi coglie in un preciso momento. Oggi, ad esempio, preferisco scrivere canzoni che - partendo dalla quotidianità - riescano ad abbracciare temi universali. Ma non escludo, in futuro, di cimentarmi in brani più esplicitamente politici". Quali sono gli ascolti che hanno influenzato la Morissette nella stesura dei nuovi brani? "Dall'hip-hop più radicale alla musica classica, passando per la world music: non mi sono posta limiti per 'So called chaos' e penso che questo si senta. Forse, per la prima volta, mi sono spinta vicino alla sperimentazione".
Alanis si esibirà in Italia, paese che ama molto, durante la prossima estate, per due concerti: uno a Feanza il 7 luglio e uno a Taormina il 10. "Sono stata spesso qui e devo ammettere che l'Italia è uno dei peasi che amo di più: da piccola viaggiavo spesso coi miei genitori ed il vostro paese è da sempre uno dei miei preferiti. Per quanto riguarda i concerti, devo ammettere che le canzoni del nuovo album sono ancora un po' in fase di rodaggio, dal vivo, ma sono sicura che entro l'estate saranno perfette".

| More
Torna Indietro

Testi & Traduzioni
Spartiti e Accordi Chitarra
Midi Files
Ricerca avanzata